Habitat, Fauna e Flora > Flora
La Riserva, nei distinti ambienti che si susseguono tra i 650/700 metri dell’estremo limite meridionale ed i 1.341 m s.l.m. della vetta più alta, Monte Croce Mancina, ospita, con l’aumentare della quota, vasti ed integri boschi di Querce (Leccio, Cerro, Roverella) e di Faggio (questi ultimi di particolare pregio geobotanico), cui si associano Perastro, Biancospino, Rosa selvatica, Citiso trifloro, Sparzio e, quindi, Castagno, Pioppo, Acero, Agrifoglio, ecc. Particolare importanza rivestono i numerosi esemplari “monumentali” ultracentenari di Quercus pubescens (Quercus dalechampii) presenti nelle porzioni sommitali di Monte Croce Mancina, Pizzo Voturi, Pizzo Petrolo. Significativa è la flora che colonizza le rive dei corsi d’acqua (Torrenti Licopeti, Pistone, Fontanazze): lungo le sponde sono presenti formazioni a Pioppo (Populus spp.), Salice (Salix spp.), Frassino (Fraxinus spp.), Acero (Acer spp.), ecc.