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Habitat, Fauna and Flora > Flora

The Reserve, in the distinct environments that follow one another between the 650/700 meters of the extreme southern limit and the 1,341 m a.s.l. of the highest peak, Monte Croce Mancina, hosts, as the altitude increases, vast and intact forests of Oaks (Holm Oak, Turkey Oak, Downy Oak) and Beech (the latter of particular geobotanical value), to which are associated Peraster, Hawthorn, Wild Rose, Citiso triflora, Spartium and, then, Chestnut, Poplar, Maple, Holly. Of particular importance are the numerous “monumental” ultracentennial specimens of Quercus pubescens (Quercus dalechampii) found in the summit portions of Monte Croce Mancina, Pizzo Voturi, Pizzo Petrolo. Significant is the flora colonizing the banks of the streams (Licopeti, Pistone and Fontanazze streams): along the banks are formations of Poplar (Populus spp.), Willow (Salix spp.), Ash (Fraxinus spp.), Maple (Acer spp.), etc.

Flora

Copyright: Marco Scuderi

Other relevant species

Acer obtusatum, Allium pendulinum, Arum cylindraceum, Ciclamen neapolitanum, Corydalis solida, Dactylorizha romana, Daphne laureola, Doronicum orientale, Epipactis meridionalis, Epipactis microphylla, Epipactis placentina, Geranium versicolor, Limodorum abortivum, Luzula sicula, Melittis albida, Monotropa hypopithys, Plantago cupanii, Ruscus aculeatus, Scutellaria rubiconda, Synphytum gussonei.

Copyright: Crisafulli, Picone

Anemone apennina

Tilia platyphyllos

Descrizione – Pianta erbacea perenne, pubescente, con radice rizomatosa nerastra, da cui si sviluppano scapo fiorifero e foglie, alta 10 – 25 cm. Fusto unifloro, foglie pelose nella pagina inferiore, con picciolo di 5 – 15 cm; lamina divisa in tre segmenti subeguali e pennatosetti. Fiore solitario dal diametro di 3 – 4 cm. Il frutto è un acheneto (poliachenio) subgloboso, aggregato di acheni ovali oblunghi, di 3-3,5 x 1,9-2 mm.

Distribuzione – Areale Europa meridionale, nei boschi di faggio e quercia, in luoghi freschi e ombrosi.

Agrifoglio

Ilex aquifolium

Descrizione – Drupa rossa o amaranto, globosa o ellissoide di 9-10 x 6,5-7 mm, glabra, poco carnosa, liscia, brillante, poi nerastra e solcata dissecandosi, con peduncolo lungo quanto il frutto, che contiene 3-5 noccioli (pireni) di 6,5-8 x 4-4,5 mm.

Distribuzione – Areale prevalentemente mediterraneo. Entità protetta a livello regionale.

Rosa di montagna

Paeonia mascula subsp. russoi

DescrizionePianta con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi, alta 30-70 cm. Foglie alterne, foglie basali lungamente picciolate, grandi e divise in 3 lobi, portano ciascuna una o due foglioline lunghe fino a 10 cm. Il fiore è enorme, a coppa, largo fino a 10 cm, con petali concavi rosso-bordeaux. Al centro del fiore sono presenti molti stami gialli e alcuni carpelli bianchi che portano in cima uno stigma rossastro. Il frutto multiplo è un folliceto (polifollicolo), con 3-5 apocarpi (follicoli), densamente lanosi con semi del Ø di 6-7 mm, purpurei o neri a maturazione

Distribuzione – Areale europeo. Entità protetta a livello regionale.

Faggio

Fagus sylvatica

Descrizione – Albero di grandi dimensioni, può raggiungere i 30–40 m di altezza, con fusto diritto poco rastremato e una corteccia liscia e sottile, che lo rende facilmente soggetto a danni da incendio, eccessiva insolazione o gelo, di color grigio-cenere molto chiaro, con striature orizzontali e spesso, nelle zone più umide, ricoperta da licheni. Le foglie sono caduche, lunghe 6-10 cm, brevemente picciolate e disposte sui rametti in modo alterno, con nervature parallele, lucide nella pagina superiore, con margine ondulato. In autunno assumono una caratteristica colorazione arancio o rosso-bruna. I frutti, chiamati faggiole lunghe circa 2 cm, sono grossi acheni commestibili, di forma ovoidale-triangolare, contenuti in una cupola coperta da lunghe squame subulate rigide. La dispersione si protrae per tutto l’autunno, la germinazione avviene in aprile, dopo un periodo di riposo di almeno 6 mesi.

Distribuzione – L’areale siciliano del faggio è strettamente legato ai maggiori complessi montuosi dell’Isola (Etna, Madonie, Nebrodi, Peloritani) di cui occupa la porzione più elevata, segnando ovunque il limite della vegetazione arborea, con l’eccezione dell’Etna (dove si associa al pino laricio e alla betulla dell’Etna). Entità protetta a livello regionale.

Cerro

Quercus cerris
Descrizione – Piccolo e basso cespuglio formante un pulvino con fusti ramificati alla base e ascendenti; presenta foglie lineari, piccole ed opposte sui rami, fiori rosso-porporini di 5-6 mm riuniti in infiorescenze a pannocchia.
Distribuzione – Specie endemica esclusiva di Monte Scuderi, dove è molto rara e localizzata nelle cenge rocciose calcaree sopra i 1100 m di altitudine. Entità a rischio inserita nella Lista Rossa IUCN flora italiana (2013) con lo status minacciata (EN).

Roverella

Quercus pubescens

DescrizioneAlbero che raggiunge 20–25 m di altezza e 2 – 2,50 m di diametro, molto longevo. Chioma ampia, rada e irregolare. Presenta un fusto corto, ramificato a breve altezza in grosse branche, spesso contorto. La corteccia è di colore grigio-scura poi nerastra, fessurata sin da giovane in piccole scaglie dure a profilo quadrangolare rilevate e rugose. Le foglie sono tardivamente caduche, alterne, molto variabili nella forma e dimensioni; in genere ovato-allungate, presentano una lamina cuneata a margine lobato. La pagina fogliare inferiore è densamente pubescente (pelosa), con picciolo fogliare di circa 8–12 mm. In autunno assumono una colorazione gialla anche molto intensa in base alle condizioni pedo-climatiche di crescita. Il frutto è una ghianda di forma ovoidale, portato da un peduncolo  spesso e peloso. La cupola è emisferica e ricopre 1/3 o più di metà la ghianda, ha scaglie appressate, di colore grigiastro.

Distribuzione – Si tende a distinguere all’interno della specie nuove entità (Q. virgiliana, Q. congesta, Q. dalechampii). Endemica della Sicilia. Entità protetta a livello regionale.

La Riserva Naturale Orientata del Bosco di Malabotta è, prima di tutto, una Riserva Naturale protetta, curata ed a tua disposizione tutto l’anno: vivila e rispettala.

Esplora anche:

The Malabotta Forest Oriented Nature Reserve is, first and foremost, a protected Nature Reserve, cared for and available to you all year round: experience it and respect it.

Also explore:

Copyright: Crisafulli, Picone

Anemone apennina

Tilia platyphyllos

Description – Perennial, pubescent herbaceous plant with blackish rhizomatous root from which flowering scape and leaves develop, 10 to 25 cm tall. Stem uniflorous, leaves hairy on lower page, with 5 to 15 cm petiole; lamina divided into three subequal, pinnate segments. Solitary flower with a diameter of 3 to 4 cm. The fruit is a subglobose achene (polyakenium), an aggregate of oblong oval achenes, 3-3.5 x 1.9-2 mm in size.

Distribution- Areal Southern Europe, in beech and oak forests, in cool, shady places.

Copyright: Marco Scuderi

Holly

Ilex aquifolium

Description – Red or amaranth drupe, globose or ellipsoid 9-10 x 6.5-7 mm, glabrous, sparsely fleshy, smooth, shiny, then blackish and furrowed as it desiccates, with peduncle as long as the fruit, containing 3-5 kernels (pyreniums) 6.5-8 x 4-4.5 mm.

Distribution-Predominantly Mediterranean range. Regionally protected entity.

Copyright: Marco Scuderi

Mountain Rose

Paeonia mascula subsp. russoi

DescriptionPlant with a peculiar underground stem, called rhizome, which emits adventitious roots and stems every year, 30-70 cm high. Leaves alternate, basal leaves long petiolate, large and divided into 3 lobes, each bearing one or two leaflets up to 10 cm long. The flower is huge, cupped, up to 10 cm wide, with concave red-burgundy petals. In the center of the flower are many yellow stamens and some white carpels bearing a reddish stigma at the top. The multiple fruit is a follicle (polyfollicle), with 3-5 apocarps (follicles), densely woolly with seeds Ø 6-7 mm, purple or black when ripe

Distribution-European range. Regionally protected entity.

Copyright: Marco Scuderi

Beech

Fagus sylvatica

Description – A large tree, it can reach 30-40 m in height, with a straight, slightly tapered stem and smooth, thin bark, making it easily susceptible to damage from fire, excessive sunlight or frost, very light ash-gray in color, horizontally streaked and often, in wetter areas, covered with lichen. Leaves are deciduous, 6-10 cm long, briefly petiolate and arranged on the twigs in an alternate manner, with parallel veins, glossy on the upper page, with a wavy margin. In autumn they take on a characteristic orange or red-brown coloring. The fruits, called beechnuts about 2 cm long, are large edible achenes, ovoid-triangular in shape, contained in a dome covered with long, rigid subulate scales. Dispersal lasts throughout autumn, germination occurs in April, after a rest period of at least 6 months.

Distribution – The Sicilian range of the beech is closely linked to the major mountain complexes of the island (Etna, Madonie, Nebrodi, Peloritani), of which it occupies the highest portion, marking everywhere the limit of tree vegetation, with the exception of Etna (where it is associated with larch pine and Etna birch). Regionally protected entity.

Copyright: Marco Scuderi

Cerro

Quercus cerris

Description – Small, low, pulvinus-forming shrub with stems branched at the base and ascending; has linear, small, opposite leaves on the branches and 5-6 mm red-purple flowers clustered in panicle-like inflorescences.

Distribution-Endemic species exclusive to Mt. Scuderi, where it is very rare and localized in calcareous rocky ledges above 1100 m elevation. Endangered entity included in the IUCN Red List Italian flora (2013) with the status threatened (EN).

Copyright: Marco Scuderi

Oak

Quercus pubescens

DescriptionTree reaching 20-25 m in height and 2 – 2.50 m in diameter, very long-lived. Broad, sparse and irregular foliage. It has a short stem, branched to a short height in large branches, often twisted. The bark is dark-gray then blackish, fissured from a young age into small, hard scales with a raised quadrangular profile and wrinkled. Leaves are late deciduous, alternate, highly variable in shape and size; usually ovate-elongate, they have a cuneate lamina with a lobed margin. The lower leaf page is densely pubescent (hairy), with leaf petiole of about 8-12 mm. In autumn they take on an even very intense yellow coloration depending on the pedo-climatic conditions of growth. The fruit is an acorn with an ovoid shape, carried by a peduncle thick and hairy. The dome is hemispherical and covers 1/3 or more of half the acorn; it has appressed, grayish scales.

Distribution – There is a tendency to distinguish within the species new entities (Q. virgiliana, Q. congesta, Q. dalechampii). Endemic to Sicily. Regionally protected entity.